Antibes, Francia – dal 16 al 18 giugno, i membri del team SITAR hanno partecipato al rinomato fib Symposium 2025, che si è tenuto nella pittoresca cittadina costiera di Antibes. La conferenza, intitolata “Strutture in calcestruzzo: estendere la durata di vita, limitare gli impatti”, ha riunito esperti, ricercatori e professionisti del settore di tutto il mondo per discutere di approcci innovativi alle costruzioni in calcestruzzo.
Uno dei punti salienti del simposio è stata la sessione speciale organizzata dall’Università di Scienze Applicate della Carinzia (CUAS) dal titolo “Transizione climatica dell’industria delle costruzioni in calcestruzzo: sfide e possibilità”. Con 15 presentazioni nella sala dell’anfiteatro del Palazzo dei Congressi, questa sessione è stata una delle più lunghe e complete della conferenza. Il CUAS e l’UNIUD (Università di Udine) hanno contribuito in modo significativo a questa sessione specialecon due presentazioni ciascuno.
Il Simposio fib 2025 ha fornito una preziosa piattaforma per la condivisione delle conoscenze e il networking e ha riaffermato l’impegno del team SITAR nel sostenere l’industria delle costruzioni nell’adozione di approcci più sostenibili. Mentre il settore continua a evolversi, eventi come questo giocano un ruolo cruciale nel plasmare un futuro più verde.
