Nell’ambito del progetto Interreg, l’Università di Udine ha partecipato alla conferenza internazionale “The Ninth International Conference on Structural Engineering, Mechanics and Computation (SEMC 2025)”, che si è tenuta a Città del Capo, in Sudafrica.
L’evento ha riunito professori e ingegneri di diversi paesi del mondo per discutere di importanti temi di ricerca nel campo dell’ingegneria civile.
Il contributo dell’università è consistito nella presentazione di un documento intitolato “Comparison of the carbon footprint between reinforced concrete and CLT buildings”, che ha messo a confronto le emissioni di anidride carbonica delle strutture in cemento armato e di quelle in X-LAM (CLT). Lo studio ha sottolineato l’efficacia dell’utilizzo di materiali ecologici come il legno per la costruzione di edifici in alternativa al cemento: in questo modo è possibile ottenere un valore di emissioni di CO₂ per i componenti inferiore a zero.
L’importanza di questa partecipazione è stata quella di promuovere il tema della sostenibilità presentando alcuni dei risultati di ricerca ottenuti nell’ambito del progetto SITAR.
